Menu principale:
Di Sicilia Gli Eroi
“DI SICILIA, GLI EROI” – Le Imprese del giovane Orlando
Spettacolo realizzato nel 2004 e rappresentato fino al 2012. Ora in archivio per la realizzazione di nuovi spettacoli.
Una commedia musicale in due atti che ripropone la storia dell’adolescenza di Orlando, gran paladino di Francia, figlio di Berta, sorella di Carlo Magno, e del Conte Milone d’Anglante, Capitano Generale del Regno di Francia.
La Compagnia di Tradizioni Popolari SIKILIA con quest’opera ha voluto condurre un’operazione di “recupero culturale” proponendo una rilettura della storia del Teatro dei Pupi, trasponendo in testi una parte del primo volume della “Storia dei Paladini di Francia” di Giusto Lo Dico, la cui opera risulta ben più vasta e complessa.
Protagonisti per oltre un secolo del Teatro Popolare Siciliano, un teatro “fatto” dal popolo, i Pupi emersero in Sicilia nella prima metà dell’Ottocento ed esprimevano un’idea drammatica della storia a livello di cultura popolare, dove prendevano vita, aspirazioni e conflitti che il “core paladino” della gente sollevava nei confronti del potere, della giustizia del mondo, unitamente al dilemma dell’essere fedeli o infedeli, cristiani o pagani, col grande tormento storico del Mediterraneo e, in particolare, della Sicilia, da sempre teatro di opposte civiltà e fedi.
La tematica della trasposizione teatrale, già di per sé coinvolgente, viene offerta in una cornice scenografica e musicale di straordinaria suggestione ed ogni elemento, linguaggio, costume, canto, danza e strumento di lavoro, assolve ad una precisa ed ineliminabile funzione: divulgare e trasmettere, in maniera originale, il grande patrimonio culturale di cui è ricca la Sicilia.
Lo spettacolo è stato realizzato in collaborazione con il poeta e scrittore siciliano Renzino Barbera per quanto riguarda i testi, i Fratelli Napoli per la realizzazione delle armature, il pittore Salvatore Montanucci per le scenografie, la prof.ssa Milena Freni per le coreografie, lo Studio Ferrera e la stilista Gabriella Ferrera per ciò che concerne i costumi; le musiche sono in parte tratte dal “Corpus di musiche popolari” del Favara ed in parte originali proprie dell’opera, debitamente arrangiate dai musicisti della Compagnia.
Lo spettacolo ha la durata di circa due ore ed è diviso in due tempi.